L’obiettivo del nuovo sottopasso su via Tiburtina all’altezza di Settecamini inaugurato oggi dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, dall’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Masini, e dal presidente del IV Municipio, Emiliano Sciascia. “Questa è una grande novità, una tranche importante di un puzzle fatto di vari pezzi, un progetto che viene da una storia di tanti anni e riguarda vicende legate alle sovrintendenze e ai fondi. Noi con un grande sforzo – ha detto Masini – siamo riusciti ad aprire Settecamini, ma il 26 settembre ci sarà un appuntamento altrettanto importante perché apriremo via dei Radar e il proseguimento di via dei Colli del Velino, un’arteria che rivoluzionerà la vita quotidiana di tanti cittadini di questo quadrante e non solo che non saranno più costretti a passare ore e ore dentro una scatola di latta ma potranno avere il proprio percorso un po’ più agevolato. Ci tengo a dire che si tratta di un intervento che stiamo coordinando anche con le imprese e le realtà sindacali e vorremmo che quel giorno sia un giorno di festa per tutti, perché in tanti qui hanno sofferto per anni e l’apertura di via dei Radar sarà un giorno di liberazione”. Il sottopasso di Settecamini è unopera di primaria importanza nellambito dellallargamento della via Tiburtina dal km 9+300 al km 15+800. Il sottopasso è costituito da due gallerie artificiali affiancate, per la lunghezza di 125 metri e la larghezza complessiva di 23 metri, realizzate mediante tre allineamenti di paratie pali di diametro 80 cm e lunghezza tra i 18 e i 24 metri e l’accesso al sottovia avviene mediante rampe di discesa lunghe rispettivamente 90 e 150 metri per un importo dellopera di 6,5 milioni di euro.