“Il Tevere versa in uno stato di degrado assoluto, invaso da quintali di rifiuti di ogni genere – inclusi copertoni, motorini ed elettrodomestici vari – addirittura ben visibili nei punti dove l’acqua è più bassa. Una vera e propria discarica a cielo aperto, insomma, che non può essere tollerata. Crediamo sia indispensabile restituire il fiume alla città, di cui è parte integrante, e ripristinarne la piena fruibilità per cittadini e turisti. Chiediamo quindi con forza all’Amministrazione comunale e alla Regione Lazio, anche per favorire il rilancio delle attività del settore ricettivo, di intervenire urgentemente con un’operazione di pulizia straordinaria per rimuovere e smaltire i rifiuti presenti lungo le sponde del fiume nel tratto urbano.
A questo scopo abbiamo appena protocollato una mozione – che ci auguriamo venga inserita presto nell’ordine dei lavori dell’Aula – con cui impegniamo il sindaco e la Giunta a predisporre tutte le azioni necessarie di competenza. Dobbiamo tutelare la salute pubblica, ma soprattutto evitare che il Tevere resti nello stato di incuria e abbandono in cui oggi si trova”.
Così Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva.
Max