“Oggi in Commissione Urbanistica abbiamo parlato del progetto di rigenerazione del tratto urbano del Tevere, che dovrebbe arrivare da Marconi fino alla foce. E ancora una volta, l’amministrazione Gualtieri si è persa un pezzo di città, sempre quello: il Litorale.
Nel masterplan non esiste nulla riguardo la riqualificazione ambientale dell’isola di Tor Boacciana, e ancora peggio nulla per la sezione che va dall’approdo di Ostia Antica al mare. Completamente ignorati l’Idroscalo, il Porto di Roma, lo sviluppo turistico di Ostia, le spiagge di Castel Porziano, Capocotta e le secche di Tor Paterno.
Persino i tecnici che hanno riferito del progetto in Commissione hanno candidamente ammesso che lasciare fuori queste aree è stato un errore. O meglio, una scelta politica, perché mancavano i soldi per coprire tutti i comparti previsti nel progetto avviato dai 5 Stelle: e quindi la scure è caduta di nuovo lì, dove cade sempre. In compenso hanno inserito quei territori nel loro ‘Piano strategico’, cioè nel diario dei sogni da realizzare in futuro. Tanto quello è gratis.
E così il Mare di Roma continua a rimanere isolato e ai margini delle scelte operate in Campidoglio. Farebbero prima a chiedere a Ostia di andarsene e di diventare un Comune a parte. Sicuramente sarebbe più rispettoso verso i cittadini“.
Così in una nota il Rappresentante al Consiglio Nazionale M5s per la circoscrizione Centro Italia, e Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, Paolo Ferrara.
Max