Il 3 dicembre 2024, la Regione Lazio parteciperà a un test del sistema di allerta pubblico IT-alert, focalizzato sulla simulazione di un incidente industriale. Il messaggio di test sarà inviato tramite SMS ai dispositivi mobili accesi e collegati alla rete telefonica, localizzati in un’area di 3 chilometri dal sito interessato. L’iniziativa, inserita in un programma nazionale, mira a verificare l’efficacia e l’efficienza del sistema di notifica delle emergenze.
Alle ore 9:00 del 3 dicembre, il sistema IT-alert invierà un messaggio di prova agli abitanti nelle vicinanze dello stabilimento ACRAF ad Aprilia. Il messaggio, identificato chiaramente come un test, simulerà un grave incidente industriale.
Lo scopo è di sensibilizzare i cittadini e verificare l’affidabilità del sistema di allerta in caso di reali emergenze. I dispositivi mobili coinvolti riceveranno un SMS con il seguente contenuto:
“TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi.”
Il messaggio includerà anche un link al sito ufficiale www.it-alert.gov.it, dove i cittadini potranno fornire un feedback tramite un questionario.
Il sistema è stato progettato per inviare notifiche tempestive alla popolazione in caso di emergenze, come terremoti, alluvioni, incidenti industriali o altri eventi critici. Il test del Lazio, insieme a quello previsto per la stessa giornata in Emilia-Romagna, si concentra su scenari specifici per perfezionare la tecnologia e assicurare un funzionamento ottimale.
Nello specifico, i test aiutano a:
– Raccogliere dati sull’efficacia della trasmissione dei messaggi.
– Misurare la velocità di ricezione e la copertura territoriale.
– Analizzare le risposte dei cittadini per identificare aree di miglioramento.
Il coinvolgimento diretto della popolazione è un elemento fondamentale per affinare il sistema, che punta a garantire una maggiore sicurezza e prontezza nelle situazioni di rischio.
Oltre al Lazio, anche altre regioni italiane stanno partecipando a questi test nell’ambito di un calendario nazionale. L’Emilia-Romagna, ad esempio, testerà il sistema in aree specifiche, simulando il collasso di grandi dighe.
Questi scenari sono stati scelti per rappresentare emergenze diverse, offrendo un quadro completo delle capacità operative di IT-alert.
In Emilia-Romagna, i test previsti a settembre erano stati rinviati a causa dell’emergenza maltempo, evidenziando l’importanza di strumenti come IT-alert per affrontare eventi imprevisti.