(Adnkronos) – “Da tempo sono convinto, insieme a mia madre e ai miei fratelli, che mettere oggi in carcere Giorgio Pietrostefani, condannato per l’omicidio di mio padre, non abbia più molto senso, perché è passato mezzo secolo e perché si tratta di una persona anziana e molto malata”. Così Mario Calabresi nel giorno in cui la Francia ha negato l’estradizione per l’ex militante di Lotta Continua, condannato in Italia come uno dei mandanti dell’omicidio del commissario Luigi Calabresi.