Un adolescente di 14 anni, originario di Potenza, è stato arrestato con l’accusa di partecipazione ad attività terroristiche e di eversione in favore dell’ISIS. La Procura dei Minorenni di Potenza, supportata dalla Polizia, ha coordinato le indagini che hanno rivelato come il ragazzo fosse coinvolto in gruppi online legati allo Stato Islamico, condividendo materiali propagandistici sui social media. L’indagine ha portato alla scoperta di contenuti online, creati e diffusi dal giovane, che incitavano ad azioni estremiste. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti strumenti potenzialmente pericolosi e materiale informatico di interesse. Al termine dell’udienza, il giudice ha stabilito che il giovane venga affidato a una comunità protetta per il suo recupero.
La Procura dei Minorenni di Potenza ha avviato un’attenta indagine sui movimenti digitali dell’adolescente. La Digos, attraverso un attento monitoraggio delle attività online, ha individuato la partecipazione del minore in gruppi di Instagram e Telegram dove venivano diffusi messaggi propagandistici a favore dello Stato Islamico. Il 14enne si era inserito in una rete di sostenitori dell’ISIS e utilizzava i social per diffondere contenuti inneggianti al terrorismo, condividendo video che esaltavano gli attacchi suicidi compiuti da minorenni in territori di guerra. L’attività del giovane è stata scoperta grazie al coordinamento tra le agenzie di informazione e sicurezza, che mirano a identificare soggetti estremisti all’interno della comunità jihadista online.
Aggiornamento ore 10
Le forze dell’ordine hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione del giovane, sequestrando materiale sospetto e dispositivi elettronici contenenti file e messaggi allarmanti. Tra gli elementi recuperati, si evidenziavano oggetti atti a offendere e munizioni, che sono ora oggetto di analisi. Secondo le dichiarazioni rilasciate dalla Procura, il giovane aveva manifestato l’intenzione di attuare azioni pericolose sul territorio nazionale. Il materiale rinvenuto dimostra l’influenza delle ideologie estremiste nella sua vita, portando la Polizia a procedere con l’arresto in flagranza di reato per evitare un potenziale rischio alla sicurezza pubblica.
Aggiornamento ore 11
Dopo l’arresto, il giovane è comparso di fronte al giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale dei Minorenni di Potenza. Il gip ha convalidato l’arresto, ordinando che il ragazzo venisse collocato in una comunità protetta, un luogo in cui sarà sottoposto a un programma di recupero e sostegno psicologico. Questa decisione mira non solo alla protezione della collettività ma anche al recupero di un minore esposto a contenuti violenti e ideologie estremiste.
Aggiornamento ore 12