Mentre da noi ci si accinge a rincasare per la cena, esattamente dall’altra parte del mondo c’è chi sta imprecando contro la sveglia e chi è già al lavoro.
E per chi vive da queste parti, precisamente a New York, non è certo stato un bel risveglio.
Una persona, ancora non identificata, si è materializzata all’interno della folla che assediava la stazione della metropolitana della 36ma strada, Brooklyn Sunset Parke e, dopo aver lanciato un fumogeno, ha iniziato a sparare all’impazzata.
Non nemmeno vogliamo immaginare il panico che ne è scaturito, con donne ed anziani in primis, che venivano travolti da centinaia di persone letteralmente terrorizzate. Un primo bilancio (la notizia è ‘freschissima), parla di ‘almeno’ 16 persone ferite.
Per quanto riguarda quanti invece raggiunti dai proiettili, si parla di 10 persone, non sono state comunicate vittime.
La cosa più ‘impressiona’, stando a quanto battuto dalle agenzie di stampa, è che gli agenti di New York, che stano indagando cercando di risalire all’uno in fuga, hanno affermato che non si tratterebbe di terrorismo.
E questo peggiora la situazione, perché significherebbe che qualcuno, ‘completamente’ fuori di testa (dunque ‘facile’ ad aprire il grilletto per un nonnulla), ed armato fino ai denti, si aggira ancora per le strade della città.
Dopo aver informato che all’interno della stessa stazione sono stati rinvenuti “diversi ordigni inesplosi”, è stato diramato un identikit approssimativo che parla di un uomo di corporatura media, con indosso una maschera anti-gas ed un gilet arancione, di quelli in uso nei cantieri edili. Alla caccia si sono aggiunti anche numerosi uomini dell’Fbi, allertato anche il Dipartimento per la Sicurezza Interna, che annovera teste di cuoio e cecchini.
Nel frattempo la Nypd ha diramato l’allarme a tutte le scuole dell’area coinvolta, attraverso l’ordine di “shelter in”, che estende a chiunque all’interno, la possibilità di lasciare l’edifico mentre, gli ingressi degli istituti scolastici, sono consentiti soltanto agli studenti.
Max