Probabilmente nelle folle mente lucida di quello che le stesse autorità hanno poi definito ‘l’attentatore’, c’era una sorta di emulazione del terribile attentato del 14 luglio 2016 a Nizza, quando alla guida di un tir il terrorista spazzò via come fossero birilli decine di persone.
Così oggi a Volkmarsen, cittadina tedesca dello stato dell’Assia, un uomo di circa 25 anni, alla guida di un’auto color argento, è piombato a tutta velocità su un’affollata sfilata carnevalesca. Una scena horror anche perché erano moltissimi i bambini che in quel momento avevano aderito alla colorata parata. Il bilancio fortunatamente (vista la situazione), non parla di morti ma di 30 feriti, tra i quali anche dei bambini. L’uomo alla guida è stato arrestato e sarebbe di nazionalità tedesca.
Come dicevamo la polizia non ha avuto dubbi: “E’ stato un attentato. Noi riteniamo che sia stato un atto intenzionale” ha poi aggiunto un portavoce della polizia, però smentito nella matrice dal ministero dell’Interno dell’Assia, secondo cui si tratterebbe invece di un’azione a sfondo politico.
Questo perché appena pochi giorni fa, il 19 febbraio, si è consumato il folle gesto di Tobias Rathjen il quale, entrato a sera in due shisha bar della città di Hanau (sempre nell’Assia), ha sparato all’impazzata uccidendo sul colpo ben nove persone, tutte straniere. Poi, rientrato in casa, il giovane ha ucciso anche la madre ed infine si è suicidato…
Max