(Adnkronos) – Tutta la struttura dell’ambasciata italiana ad Ankara, insieme ai consolati onorari nelle città più colpite dal devastante terremoto che ha colpito la Turchia, “si è immediatamente attivata” per verificare l’eventuale coinvolgimento di italiani, “siamo operativi sin dalle prime notizie del sisma”. Lo dice all’Adnkronos l’ambasciatore italiano ad Ankara, Giorgio Marrapodi, secondo cui i connazionali che si trovano nelle zone del sisma “sono poche decine, con molti di loro abbiamo già parlato e stanno bene, ma le verifiche continuano”.
L’ambasciatore spiega di aver parlato con “i consoli onori nelle varie città, da Gaziantep ad Alessandretta, che si sono messi in contatto con i nostri connazionali e proseguono le verifiche”. Nelle zone colpite, secondo Marrapodi, si trovano per lo più funzionari di organizzazioni internazionali.