(Adnkronos) – Una ragazza di 17 anni è stata estratta viva dalle macerie a 248 ore dal devastante terremoto che ha colpito il sud della Turchia. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Anadolu precisando che la giovane è stata tratta in salvo dai soccorritori nella provincia di Kahramanmaras, l’epicentro del sisma che ha causato oltre 40mila vittime tra Turchia e Siria.
“Questa è la catastrofe più mortale e terrificante vissuta sul suolo di un alleato dalla creazione della Nato” ha dichiarato il segretario generale dell’Alleanza atlantica, Jens Stoltenberg, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu.
“I cittadini dei Paesi della Nato stanno organizzando campagne del valore di milioni di euro per aiutare le vittime del disastro in Turchia. Questo è un simbolo della nostra solidarietà”, ha aggiunto Stoltenberg.
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha annunciato un colloquio telefonico con il capo della diplomazia turca Mevlut Cavusoglu ”per fare il punto sugli aiuti”. ”L’Italia in Turchia e in Siria si è dimostrata in grado di aiutare gli aiuti”, ha proseguito Tajani, sottolineando che ”gli aiuti italiani sono stati i primi aiuti europei ad arrivare in Siria”.
Il ministro degli Esteri ha spiegato che ”stiamo ancora cercando il nostro connazionale disperso in Turchia”, l’imprenditore veneto Angelo Zen.