Una sequela di secondi da film horror quella vissuta stamane alle 8.29 (ora locale) ad Haiti, nello specifico nell’area di Nipper, dove una terribile scossa di terremoto – pari ad una magnitudo di 7.2 – ha portato panico e devastazione.
Nell’individuare l’epicentro a circa 120 chilometri dalla capitale, Port au Prince, come ha subito comunicato l’Usgs (stimato Istituto geologico americano), “Un alto numero di vittime è probabile e il disastro è probabilmente ampio“.
Nel frattempo da diverse città inglobate nel raggio d’azione della scossa (Jeremie, Les Anglais, Aquinoise e Les Cayes), sono giunte notizie di vittime, edifici crollati e danni alle sovrastrutture.
Nemmeno un’ora dopo è stata registrata una seconda forte scossa, meno violenta, che ha però ulteriormente complicato le prime operazioni di soccorso. L’unica consolazione è stata la revoca dell’allarme Tzunami, inizialmente lanciato.
Per Haiti si tratta di una situazione veramente emergenziale, proprio perché, nella notte fra lunedì e martedì è atteso il passaggio di ‘Grace’, temuta la tempesta tropicale. Dunque, oltre che per soccorrere quante più vite possibile, ora si lotta contro il tempo per cercare di salvare il salvabile, e dare riparo alle migliaia di persone rimaste senza abitazione.
Max