Alta la tensione in Medio Oriente mentre la diplomazia internazionale lavora per scongiugare il conflitto.
Il timore di una risposta iraniana a Israele è alto, ma funzionari della Casa Bianca ritengono che gli sforzi del presidente americano Joe Biden stiano dando i loro frutti.
“Stiamo proseguendo verso la vittoria. So che i cittadini israeliani sono in allerta e vi chiedo una cosa: rimanete calmi e composti. Siamo preparati sia per la difesa che per l’attacco, stiamo colpendo i nostri nemici e siamo anche determinati a difenderci”, ha detto intanto il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu che oggi ha visitato la base di reclutamento dell’esercito di Tel Hashomer. Parlando alle truppe ha espresso il suo orgoglio per i soldati definendoli la “spina dorsale della nazione”.
aggiornamento ore 8.04
L’Iran non farà alcun compromesso per difendere la sua sicurezza nazionale, integrità territoriale e sovranità nazionale. Lo ha detto Bagheri, durante una telefonata con l’omologo britannico David Lammy. “Le azione aggressive e terroriste del regime sionista nella regione causano soltanto instabilità nella regione”, ha aggiunto Bagheri, mentre “dopo l’assassinino di Ismail Haniyeh, (il capo dell’ufficio politico di Hamas ucciso a Teheran la scorsa settimana), da parte di Israele, le parti europee hanno sprecato la prima opportunità di diplomazia senza agire e persino non condannando questo atto che viola la pace e la sicurezza internazionale”, ha sottolineato Bagheri.
Aggiornamento ore 11.09
In seguito il leader ha aggiunto che questo comportamento degli europei non avrà altro risultato che “incoraggiare il regime sionista a continuare le attività terroristiche e promuovere instabilità e insicurezza nella regione”. Secondo quanto riferisce Mehr, Lammy ha affermato che “Israele e il Libano sono sull’orlo della guerra e se non esercitiamo moderazione vedremo risultati disastrosi che non sono nell’interesse di nessuno”.
aggionramento ore 13.12