Tenore di razza: Matteo Macchioni esalta Mozart

    Un appuntamento prestigioso quello che il 12 aprile (con repliche il 14 ed il 21 aprile), vedrà uno dei tenori italiani, forse ‘il più’, acclamati al mondo, Matteo Macchioni, protagonista al Theater Freiburg, in Germania, nei panni del Don Ottavio di “Don Giovanni” di Mozart. Un impegno quello di Macchioni con il Theater Freiburg, che si protrarrà tutta la primavera e, soprattutto in estate, con repliche che si terranno il 9 e 19 maggio, il 2 e 8 giugno, il 6 luglio e 18 luglio.
    Ma sono tanti e di grande prestigio gli appuntamenti musicali che vedranno macchoni protagonista. Ad esempio, il 19 aprile alla Svetlanov Hall, presso la International House of Music di Mosca in “Legendary arias”, concerto per tre tenori; sul podio la bacchetta del Maestro Alessandro D’agostini, che dirigerà la “Novaya Rossiya” (New Russia) Symphony Orchestra. Il 10 maggio sarà poi il giorno del suo grande ritorno dal vivo in Italia, con un concerto in cui eseguirà arie d’opera e brani di musica sacra accompagnato al pianoforte dal Maestro Mirca Rosciani, in programma alle ore 19.30 presso la Chiesa Santo Stefano degli Agostiniani di Empoli (FI). L’evento, a ingresso libero, è promosso da consulenti di Banca Generali Private.
    Enfant prodige, Matteo Macchioni è nato a Sassuolo iniziando fin da bambino a studiare musica.  Nel 2007 consegue, con il massimo dei voti, il diploma accademico di secondo livello in pianoforte, coltivando parallelamente lo studio e la passione per il canto lirico. Dopo il debutto nel 2010 al Teatro Giuseppe Verdi di Salerno nel ruolo di Nemorino dall’”Elisir d’amore” di Gaetano Donizetti, diretto dal Maestro Daniel Oren e dopo aver calcato i palcoscenici di alcuni importanti teatri d’Italia, interpretando ruoli di rilievo in celebri opere liriche (Ernesto nel “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti al Luglio Musicale Trapanese, il Conte di Almaviva nel “Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini allo Stresa Festival e le performance al Teatro Sociale di Como, al Teatro Faschini di Pavia, al Teatro Ponchielli di Cremona e al Teatro Verdi di Sassari), si esibisce nel ruolo del Conte d’Almaviva ne “Il barbiere di Siviglia” al Teatro del Bicentenario di Lèon (Messico), al Teatro Semperoper di Dresda (Germania) e alla Royal Danish Opera House di Copenaghen (Danimarca), fino a proseguire con le interpretazioni di Don Ramiro in “La Cenerentola” di Gioachino Rossini alla Oper Leipzig (Germania) e alla Welsh National Opera (Regno Unito). Nel 2017 debutta al Teatro alla Scala di Milano ne “La gazza ladra” di Rossini (Isacco), diretta da Riccardo Chailly per la regia di Gabriele Salvatores. Tra i suoi impegni più recenti si ricorda l’interpretazione al Teatro Carlo Felice di Genova nel ruolo di Ernesto dal “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti.
    Per tutte le informazioni in merito allo spettacolo è possibile consultare il sito ufficiale del Theater Freiburg al seguente link: https://theater.freiburg.de/de_DE/spielplan/don-giovanni.15384571.
    Max