Tellus: coinvolti demolitori a cui Roma negò licenze

    Tellus: coinvolti anche due autodemolitori a cui Roma Capitale ha negato le licenze. Si è espressa subito sul merito la Sindaca Raggi, con queste parole: Un risultato importante che conferma la bontà del nostro operato”
     
    Tra i soggetti coinvolti nella maxi operazione “Tellus” a contrasto dei roghi tossici effettuata dai Carabinieri in esecuzione dell’Ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Roma su richiesta dalla Procura distrettuale antimafia, anche i titolari di una impresa di autodemolizione ed una di rottamazione chiuse a seguito dell’intervento di Roma Capitale.
     
    “Accogliamo con grande soddisfazione la notizia dei risultati della maxi inchiesta che ha portato alla luce un pericoloso traffico di rifiuti illegali smascherando i responsabili tra i quali anche un autodemolitore ed un rottamatore a cui avevamo negato le autorizzazioni. Un risultato importante che conferma la bontà del nostro operato. Proseguiamo con determinazione, insieme alle altre istituzioni, per riportare la legalità a Roma” commenta la Sindaca Virginia Raggi.
     
    “Grazie a questa grande operazione che pone fine ad un traffico illegale di rifiuti che ha prodotto roghi tossici, procediamo sempre più determinati con il nostro operato per ripristinare il rispetto delle norme a tutela dell’ambiente e salvaguardia della salute dei cittadini” conclude l’assessora alla Sostenibilità ambientale Pinuccia Montanari.
    Intanto, altra news dalla Capitale. Si è insediato oggi il Comitato Scientifico per il Regolamento 0 – 6, che riformerà i servizi educativi e scolastici di Roma Capitale. E’ l’approdo naturale al termine del percorso partecipato ‘#RomaAscoltaRoma, che ha chiamato a raccolta Consiglieri, Assessori, Direttori Socio-Educativi, Poses, Funzionari educativi, educatori ed educatrici, insegnanti e genitori provenienti da tutti i territori della città durante 4 incontri pubblici presso i Municipi.

    Sulla base delle proposte e degli elementi emersi nel corso degli incontri, è stata elaborata, da parte di un gruppo di lavoro tecnico – amministrativo presso il Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, una prima bozza di Regolamento 0-6 oggi sottoposta all’analisi del Comitato Scientifico. Il prossimo incontro si svolgerà il 7 febbraio.

    “Siamo entrati nella fase operativa, dopo aver raccolto le osservazioni e le proposte di tutte le persone e delle realtà che ogni giorno vivono e operano nelle strutture educative e scolastiche. Il Comitato si configura con un profilo autorevole in quanto è composto da rappresentanti di università pubbliche, del Cnr, del Gruppo Nazionale di Studio Nidi – Infanzia e dell’Ufficio Scolastico Regionale”, spiega l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.

    “Il testo rappresenterà un vero e proprio spartiacque e consentirà un forte salto di qualità agli asili nido e alle scuole dell’infanzia, consentendo di garantire attuazione alle nuove norme nazionali in materia e di rendere Roma Capitale tra i primi Comuni in Italia in questo senso”, conclude.