È stato approvato dalla Giunta Capitolina lo schema di protocollo d’Intesa tra Ferrovie dello Stato Italiane S.p.a e Roma Capitale per la collaborazione finalizzata alla definizione di azioni congiunte per il potenziamento infrastrutturale e tecnologico del nodo di Roma, che permetta una più intensa utilizzazione sia per i city users che per i servizi.
Come prima fase attuativa di questa collaborazione, sono state individuate azioni congiunte per lo sviluppo della logistica ambientale e dell’igiene urbana, ma anche dei livelli di connettività, dei servizi digitali e del presidio sociale e territoriale delle stazioni minori.
Tali interventi perseguono l’obiettivo di ricucire il tessuto urbano e metropolitano e di colmare eventuali deficit di strutture e servizi, garantendo la piena fruibilità ai cittadini e consentendo, dunque, lo sviluppo di situazioni e dinamiche che favoriscono l’inclusione sociale. Sono tre le principali linee strategiche delineate all’interno del documento: connettività, questioni ambientali e sicurezza.
Il primo elemento è rappresentato dallo sviluppo di infrastrutture che consentano di apportare dei miglioramenti ai servizi digitali e di telecomunicazione per i cittadini, nonché per i soggetti pubblici e privati, che assumono una rilevanza strategica in vista dei grandi eventi, compreso il Giubileo. Sono stati previsti specifici obiettivi operativi relativi alla gestione e al monitoraggio dei flussi turistici, all’aumento del livello di cybersecurity e alla realizzazione di un polo operativo tecnologicamente avanzato per il governo dei servizi essenziali della città.
La seconda linea d’azione punta all’ottimizzazione dei trasporti dei rifiuti in linea con il Piano di Gestione dei Rifiuti di Roma Capitale. A tal fine sono stati individuati, nelle reti ferroviarie locali, possibili ambiti di collaborazione tecnica per lo sviluppo della logistica ambientale e dell’igiene urbana, a servizio del fabbisogno degli impianti.
Infine, il terzo ambito d’intervento concerne lo sviluppo delle stazioni per migliorarne la sicurezza e renderle utilizzabili in chiave assistenziale per gli utilizzatori. Al fine della realizzazione delle tre linee strategiche saranno stipulati specifici accordi operativi.
Max