Il nuovo appuntamento con il Festival sarà quello di domenica 17 luglio, sempre nello storico scenario della Fortezza Vecchia, in occasione della ricorrenza nell’anno del centenario dalla morte di Giovanni Verga. Il reading teatrale “Mascagni vs Verga”, si prefigge di delineare le personalità dello scrittore siciliano e del compositore labronico, raccontando in modo brillante ed approfondito la querelle tra i due, riferita a Cavalleria rusticana. Saranno protagonisti due volti noti del cinema italiano: l’attore Alessandro Preziosi che interpreterà Pietro Mascagni mentre l’attore Marco Bocci darà voce a Giovanni Verga. La drammaturgia è a cura di Alessandro Rossi.
“In occasione del centenario dalla morte di Giovanni Verga al Mascagni Festival va in scena, in anteprima nazionale, uno spettacolo che debutta con la voglia di raccontare una vicenda singolare e che, al tempo stesso, ha fatto storia”, sottolinea il direttore artistico Marco Voleri, che prosegue: “la diatriba tra il compositore toscano e lo scrittore siciliano. Mascagni VS Verga è un reading teatral/musicale che racconta, non senza punte ironiche, le personalità di due dei più grandi mostri sacri del panorama culturale italiano di tutti i tempi. Il pomo della discordia – manco a dirlo – è proprio Cavalleria Rusticana che, come osserva giustamente l’autore di questo testo teatrale inedito è – la novella perfetta scritta da Verga che grazie al talento di Mascagni è diventata un’opera musicale conosciuta in tutto il mondo -. Così, in un dialogo immaginario e surreale tra Mascagni e Verga, vengono narrati particolari, punti di vista, suggestioni e provocazioni rispetto ad una storia che, ai tempi, finì sui giornali ed in tribunale”.
Dare vita e parola a questi due personaggi storici diventa sia per Alessandro Preziosi che per Marco Bocci, una sfida da affrontare per raccontare la nascita turbolenta di un’opera meravigliosa come “Cavalleria Rusticana”. “Come spesso mi è capitato in questi ultimi anni, – spiega Alessandro Preziosi – quando la parola scritta incontra la musica, quello che si eleva è l’animo umano che sia quello di un artista che interpreta questo o quel personaggio, o di uno spettatore che viene ad assistere ad uno spettacolo. Mi sento davvero onorato di interpretare Mascagni nella sua città natale e poter raccontare insieme al mio collega Marco Bocci di questi due grandi incantatori”.
E grande è l’emozione anche per Marco Bocci:“Sono veramente felice di trascorrere in compagnia del mio collega Alessandro questa serata a Livorno e prendere parte al Mascagni Festival” – sottolinea Bocci “Sarà emozionante dare la voce a questi due grandi personaggi, che con le loro opere immortali sono conosciuti in tutto il mondo” .
Gli eventi in programma, in calendario fino al 3 settembre, viaggeranno dalla Fortezza Vecchia alla Fortezza Nuova, dal Santuario di Montenero alla Terrazza Mascagni, coinvolgendo la provincia livornese con eventi di “Terre mascagnane” e varcando i confini labronici, con due eventi del “Mascagni Fuori porta”, a Lucca e Coimbra (Portogallo).
Di grande importanza in questa terza edizione, sarà la presenza delle grandi orchestre: l’Orchestra della Toscana, diretta da Roberto Gianola, l’Orchestra Sinfonica Calabrese, diretta da Salvatore Accardo, l’Orquestra Classica Do Centro di Coimbra, l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno, diretta da Francesco Di Mauro e l’Orchestra Arcangelo Corelli, diretta da Alicia Galli.
Accanto a produzioni operistiche e concerti di repertorio lirico, sacro, contemporaneo e jazz, il festival ospiterà l’innovativo format “Melo-Logic: indagine in musica”: crediamo che l’opera lirica, nel ventunesimo secolo, possa e debba essere raccontata anche usando gli strumenti innovativi che fanno parte ormai della nostra quotidianità. Per questo scopo nasce Melo-Logic: un format di produzione di musica contemporanea per orchestra finalizzata a sperimentare nuove forme della divulgazione della musica d’arte, che uniscano alla qualità musicale l’intrattenimento e l’interattività.
Max