Oggi è il giorno della verità per la Tav e le sorti del Governo. In Senato Lega e M5S si presentano ufficialmente divisi, con Salvini che minaccia il voto anticipato: “Le elezioni anticipate? Lo vedremo anche prima di settembre”.
Aggiornamento ore 6.00
La mozione contro la Tav è stata presentata da 107 senatori pentastellati. Il desiderio è quello di bloccare l’Opera dell’Alta Velocità fra Torino e Lione. La Lega, invece, è più che favorevole alla sua realizzazione.
Non avendo presentato un testo, il Carroccio è pronto a votare i documenti favorevoli presentati da Pd (51 seggi), Forza Italia (61) e Fratelli d’Italia (18), confermando opposizione al testo dei grillini.
Aggiornamento ore 7.00
Il presidente dei senatori della Lega Massimiliano Romeo ha ribadito che il suo gruppo si opporrà al documento del M5S, una posizione rafforzata da quanto detto da Matteo Salvini.
“Vedremo domani, io tornerò a chiedere il voto degli italiani se dovessi avere la certezza che le strade di Lega e M5s sono ormai troppo diverse su temi come lavoro, energia, scuola”.
Aggiornamento ore 8.00