Non è un Di Maio che si nasconde o che prova a fare il pokerista sul tavolo degli equilibri politici quello che, in queste ore afose estive e bollenti sotto diversi punti di vista e tematiche di assoluta rilevanza nel paese, torna a parlare della Tav e a garantire una elevata possibilità di intesa con il suo collega e vice primo ministro Matteo Salvini.
Sulla questione dellAlta Velocità infatti il leader del Carroccio aveva avuto più volte modo di dire la sua ma, a quanto sostiene con autorevole convinzione il giovane ministro dello sviluppo, una differenza di posizioni concettuali di partenza non impediranno alle parti di trovare una intesa strutturalmente valida per poter andare avanti. Anzi, Luigi Di Maio, leader del movimento 5 Stelle e vicepremier, ritiene che ci siano tutti i presupposti per un accordo con la lega, pur restando fortemente convinto delle proprie idee circa leccessivo esborso che un simile progetto porta in sè.
Si parla infatti di circa 10 miliardi da tirare fuori in un paese, come sostiene Di Maio mancano spesso bus, strade e metro.
Priorità e necessità che sembrerebbero essere un freno, da questo punto di vista, circa lo sviluppo progettuale della alta velocità ma che pur alimentando un botta e risposta scaglionato negli ultimi tre giorni non sembra poi così insormontabile, tra le parti.ù
“Sono estremamente fiducioso che Lega e M5S troveranno unintesa sulle grandi opere. Io e Salvini ci capiamo al volo, la Lega è sempre stata leale, noi non abbiamo pregiudizi sulle infrastrutture, afferma il ministro.
Tuttavia, come anticipato, il chiarimento arriva subito.
Qui si tratta di spendere 10 miliardi per andare da Torino a Lione in un paese in cui spesso i cittadini non hanno autobus, strade e metro nelle periferie”. Sul tema Tap, altro argomento che scotta, Di Maio sostiene poi: “Lasciamo che il presidente Conte, insieme ai ministri interessati, tra cui ci sono anche io, lavori a questo dossier”.
Quanto a Matteo Salvini inel corso di una festa della Lega a Capriata dOrba, aveva affermato: “I 5Stelle sono gente affidabile, ma su qualche cosa dobbiamo metterci daccordo. Le infrastrutture servono, servono strade più belle e infrastrutture nuove, io voglio andare avanti”.