Tartarini (coach Musetti), ‘grande annata di Lorenzo, un po’ in calo alla fine ma ci sta’

“Lorenzo ha fatto indiscutibilmente una grande annata. I primi sei mesi sono andati oltre ogni più rosea aspettativa, poi c’è stato un calo dovuto prima alla maturità, poi alle Olimpiadi e infine ad alcuni suoi problemi extra tennistici, Una flessione può starci, non dimentichiamoci che ha solo 19 anni”. Così Simone Tartarini, coach di Lorenzo Musetti, commenta la stagione del giovane tennista di Carrara.  

“E’ bello finire la stagione alle Next Gen Atp Finals, stasera giochiamo contro Sebastian Korda, speriamo di vincere e di poter arrivare in semifinale -aggiunge Tartarini all’Adnkronos-. Questo di Milano è un torneo particolare, con regole diverse ma la cosa importante è che giochi bene come ha fatto ieri sera contro Hugo Gaston, dopo il brutto esordio con Sebastian Baez”. Il coach di Lorenzo Musetti non fissa obiettivi di classifica per il 2022. “L’obiettivo è solo quello di crescere e fare esperienza, vista la sua giovane età. La classifica è una conseguenza dei risultati, certo sarebbe bello entrare tra i primi venti ma non ne facciamo un’ossessione”.  

Infine Tartarini si esprime sulle Atp Finals, al via a Torino domenica prossima. “Djokovic e Medvedev partono favoriti, sono i primi due giocatori del mondo, a maggior ragione sul veloce. Il fatto di giocare due set su tre avvicina i valori, spesso in questo torneo abbiamo visto delle sorprese e Berrettini ha tutte le carte in regola per esserlo. Speriamo che Matteo abbia recuperato dal problema al collo che ha avuto a Vienna. Se sarà al top fisicamente se la può giocare contro tutti. In semifinale penso possa arrivarci senza problemi e poi può succedere qualsiasi cosa. Djokovic a parte i rivali che troverà a Torino li ha battuti tutti quanti e penso che nessuno sia contento di trovarselo contro”.