Ciao Pier! Ho un Yamaha Neo’s del 2010 (trasformato a liquido) così elaborato:
gruppo termico Motoforce Sport LC (squish 0,7 – scarico 190° – travasi 130°), carburatore Dell’Orto Phbg 21 con cassa filtro modificata e spugna Malossi, centralina Top Performances rossa per Euro 2, rapporti primari 13/44, variatore Top Performances TPR con piattello da 67°, frizione Top Performances, campana Top Performances, molla di contrasto Malossi gialla e Giannelli Shot. Tutto il resto è originale.
Non riesco a tarare la trasmissione per avere un allungo decente; per assurdo con la Sito Plus (modello per Aprilia Rally) va molto più veloce.
Cristiano
Tarare una trasmissione automatica richiede sempre un po’ di tempo e di pazienza.
Per prima cosa smonta tutto e pulisci accuratamente il variatore, il mozzo e la bronzina con del brake cleaner. Fatto questo, verifica che la cinghia (ti consiglio l’originale Yamaha con la tua trasmissione) sia larga almeno 16 mm.
Fatto questo, con il variatore montato e con dentro i rulli, misura la sporgenza del mozzo: rasamento compreso, la lunghezza deve essere di circa 13,5 mm. Monta rulli da 4 grammi e la molla Pinasco con Spring Slider o la Top Performances Racing verde. In questo modo dovresti già vedere un netto miglioramento. Se dovessi avvertire un calo di giri dopo i 50 km/h, potrebbe diventare necessario montare un correttore di coppia a camme dritte come il Polini, il Pinasco o il Top Performances: senza di questo componente, con il diagramma di distribuzione che hai, potresti lamentare un calo di giri indesiderato: la curva di potenza, infatti, sul tuo motore ha uno sviluppo tale da richiedere di restare sempre di restare in un preciso range di rotazione e, quando il motore scende di giri, non ha potenza e non ce la fa ad allungare. Il fatto che il tuo scooter vada meglio con una marmitta tipo originale che con un’espansione dipende dal correttore di coppia originale abbinato ai rapporti lunghi.
Effettua alcune prove con il peso dei rulli, senza mai saltare più di 0,5 grammi, e a livello di spessore del rasamento (in questo caso il range di prova deve essere di 0,3 mm). Ottimizzato il comportamento del pacchetto variatore/correttore di coppia, potrai passare alla frizione che, come al solito, deve essere l’ultimo elemento ad essere regolato.
Facci sapere come è andata!
