Il piromane che lo scorso 22 ottobre aveva appiccato il fuoco a una catasta di cartoni nel pronto soccorso dell’ospedale San Vincenzo, è stato scoperto dai carabinieri di Taormina (Messina). La situazione era stata subito controllata dal personale e l’incendio domato prima che potesse avere gravi conseguenze. Le indagini sono risalite a un uomo di 61 anni, S. E., ospite di una casa di accoglienza nelle vicinanze. Secondo i carabinieri, che lo hanno denunciato, quella notte girava nei locali dell’ospedale senza avere una meta precisa. Dalle immagini dell’impianto di videosorveglianza e dalle testimonianze emerge che si era allontanato repentinamente dai locali dov’erano divampate le fiamme. L’indagato era già noto per un episodio analogo e per altri precedenti. Oscuri i motivi per cui ha agito.