“La Guardia di Finanza, come le altre forze di Polizia, fa parte di quel meccanismo di prevenzione e repressione delle violazioni riguardanti il commercio illegale di sigarette e le contraffazioni”. Così l’ispettore per gli istituti di Istruzione della Guardia di Finanza, Generale Carlo Ricozzi, a margine della presentazione del progetto M.a.c.i.s.t.e. tenutasi presso il Centro Congressi Rospigliosi a Roma.
“La Gdf risponde in particolare con un dispositivo aereo-navale che è dotato delle migliori tecnologie per ombreggiare i natanti sospetti e per seguirli senza farci vedere. L’Italia non è solo un paese di consumo, ma anche di passaggio di prodotti illegali. Infatti, abbiamo registrato nel corso del biennio del Covid, una recrudescenza del fenomeno attraverso maggiori sequestri di sigarette di contrabbando – ha continuato Ricozzi -. In termini percentuali c’è stato un aumento dei prodotti sequestrati del 71 per cento. Mentre in quelli assoluti, abbiamo sequestrato 201 tonnellate di tabacchi lavorati esteri nel 2019 e 345 tonnellate nel 2020”.