“E’ evidente che tutte le attività che sono rivolte al contrasto degli illeciti vedranno sempre il Ministero al loro fianco, in particolare nel settore del tabacco che ha come componente importante il contrabbando e la lotta a questo fenomeno”. Così il ministro delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, nel corso del suo intervento.
Il ministro ha poi ricordato anche l’importanza degli accordi di filiera per dare una prospettiva ai coltivatori di tabacco in Italia: “un settore che ha subito in questi ultimi anni una regressione delle capacità produttive che tutti noi conosciamo ma che tende alla collaborazione fra produttori e trasformatori. Sono ben contento del lavoro che sta facendo Philip Morris nel nostro Paese, questa collaborazione riesce a garantire ai produttori uno sbocco certo sul mercato, una capacità di acquisto da parte dei trasformatori garantita con Philip Morris su un piano triennale, non tutti purtroppo si comportano allo stesso modo, noi cerchiamo di essere da stimolo affinché questo accada”.
“Credo – ha concluso Patuanelli – che sia fondamentale la capacità costante di monitorare come gli elementi della contraffazione si muovono sul mercato proprio perché soltanto attraverso la capacità di analisi di ciò che accade si riescono a implementare risposte e dare poi a chi è delegato al controllo idonei strumenti di contrasto”.