Finlandia e Svezia annunciano la domanda di adesione alla Nato, la Russia risponde. La decisione è arrivata pochi giorni fa: la Finlandia, attraverso le parole del presidente Niinisto e della premier Sanna Marin, hanno fatto sapere che quella che arriverà “è una nuova era si apre”. A spiegare i motivi che hanno spinto la Finlandia a presentare domanda di adesione è stata la premier Marin in conferenza.
“Non avremmo preso questa decisione se non avessimo pensato che avrebbe rafforzato la nostra sicurezza nazionale: pensiamo che sia la giusta decisione. La minaccia nucleare è molto seria, e non può essere isolata in una specifica regione se parliamo di armi nucleari”, ha la premier finlandese. La Svezia invece presenterà la sua domanda domani.
Una doppia mossa che ha stizzito la Russia, che ha risposto attraverso le parole viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov secondo cui la decisione di Svezia e Finlandia è un “grave errore con conseguenze di vasta portata”. Le dichiarazioni riportate dall’agenzia Interfax proseguono: “Il livello generale di tensione militare aumenterà e la situazione, ovviamente, sta cambiando radicalmente alla luce di ciò che sta accadendo”.
Ha aggiunto Ryabkov: “Finlandia e Svezia non dovrebbero farsi illusioni sul fatto che la Russia si limiterà semplicemente a sopportare la loro decisione. E’ un peccato che il buon senso sia sacrificato ad alcune idee senza senso su cosa dovrebbe essere fatto nella situazione attuale. Per noi è assolutamente evidente che la sicurezza della Svezia, come quella della Finlandia, non sarà rafforzata a seguito di questa decisione”.