Superlega europea, Boris Johnson promette una “bomba legislativa” per fermarla. L’indiscrezione, raccolta dal Guardian, fa riferimento a quanto detto dal premier britannico nell’incontro di stamani con i vertici del calcio inglese. Secondo quanto riportato, Johnson, parlando con l’amministratore delegato della Premier League Richard Masters, avrebbe detto che il progetto della Superlega è “anti competitivo” e che “dovremmo sganciare una bomba legislativa per fermarlo e dovremmo farlo ora”.
Il riferimento, come emerso anche ieri, potrebbe essere quello del ricorso alle leggi sulla concorrenza in vigore nel Regno Unito, con un’applicazione ad hoc al progetto della Superlega, che non prevede retrocessioni e promozioni e quindi esclude la libera concorrenza.
“La Premier League, insieme alla FA, ha incontrato oggi i club per discutere le implicazioni immediate della proposta della Superlega. I 14 club presenti alla riunione hanno respinto all’unanimità e con vigore i piani per la competizione. La Premier League sta valutando tutte le azioni disponibili per impedirle lo sviluppo”. Questo è quanto si legge nel comunicato dei 14 club della Premier League che si sono riuniti oggi, escludendo le ‘big six’, riguardo la Superlega.
“La Premier League – prosegue la nota – continuerà a lavorare con le principali parti interessate, inclusi tifosi, governo, Uefa, FA, per proteggere i migliori interessi del gioco e invitare i club coinvolti nella competizione proposta a cessare immediatamente il loro coinvolgimento. La Premier League desidera ringraziare i tifosi e tutte le parti interessate per il supporto che hanno dimostrato questa settimana su questo importante tema. La reazione dimostra quanto significa la nostra comunità calcistica per le persone“.