In Italia il “Super Green Pass” a oggi è “una misura che, per quanto mi riguarda, si sta prendendo in ritardo”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, rispondendo a una domanda sulla possibilità di utilizzare una versione potenziata del certificato verde a margine della conferenza stampa di presentazione degli eventi di Procida Capitale italiana della cultura 2022.
“Ad oggi reggiamo, ma cominciamo a registrare un livello di contagio soprattutto nella fascia 12-15 anni che non può non preoccuparci” aggiunge. “Sarebbe davvero un peccato dover ridurre o comprimere l’evento per ragioni di esplosione del Covid – ha spiegato De Luca – sarebbe davvero un delitto. E’ un’altra ragione per la quale mi permetto di sollecitare i nostri cittadini a completare la campagna di vaccinazione. Mi auguro davvero che tutti diano una mano a creare condizioni di tranquillità”.
“Non capisco perché ancora oggi non è stata decisa la misura dell’obbligo della terza vaccinazione per il personale sanitario. E’ incredibile, che cosa si sta aspettando? Stessa cosa dobbiamo fare per il personale scolastico e per i dipendenti pubblici”. “Io continuo a ripetere – ha aggiunto De Luca – che una settimana perduta significa altre migliaia di contagi che noi dobbiamo registrare. Mi auguro che il Governo vada avanti ad horas, non a settimane, perché non abbiamo tempo da perdere. Per il resto vedremo come evolve la situazione, la seguiremo quotidianamente”.
“Riteniamo di aver agito con correttezza e avremo modo di spiegare con grande tranquillità, e con valutazioni di merito, le scelte fatte dai dirigenti della sanità campana” dice, rispondendo a una domanda sull’indagine della Procura regionale presso la Corte dei Conti della Campania in merito ai fondi destinati dalla Regione alle cliniche private per mettere a disposizione posti letto per pazienti Covid durante la prima ondata.
“I dirigenti della sanità campana – ha ricordato De Luca – hanno fatto un lavoro straordinario quando un anno fa eravamo sull’orlo della tragedia e ci hanno consentito di salvare la regione più difficile d’Italia, quella con maggiore densità abitativa. Con grande serenità e equilibrio, rispetto per le funzioni di controllo, si chiariranno tutte le questioni di merito sollevate”.
“Berlusconi al Quirinale? Lo inviteremo a Procida Capitale” replica rispondendo ironicamente a una domanda sulle possibilità di elezione di Silvio Berlusconi alla Presidenza della Repubblica.