Due giorni fa una donna 40enne all’uscita da un locale nei pressi di Pigneto Roma, nel mentre andava a riprendere la bicicletta per tornare a casa è stata raggiunta da un uomo alle spalle e poi sbattuta in terra con violenza dal malintenzionato. Dopo esserle salito addosso, l’uomo l’ha palpeggiata e morsa al viso.
La donna è stata soccorsa da un uomo che ha sentito le grida della poveretta, mentre il violentatore (parrebbe di etnia ‘nordafricana’), si è dato alla fuga.
Sul posto sono intervenuti carabinieri e personale del 118 che hanno trasportata la donna all’Ospedale Vannini.
Al riguardo Antonio de Lieto, segretario generale nazionale della Federazione Sicurezza & Difesa (F.S.D.), ha dichiarato: “E’ necessario l’inasprimento delle pene per il reato di violenza sessuale con la possibilità di escludere le attenuanti generiche. Ultimamente a giudizio della F.S.D. la violenza sessuale sembra essere diventata una moda. Questo reato sempre più frequentemente viene consumato a carico di donne che si trovano a percorrere non solo quartieri degradati ma anche zone centrali”.
Dunque, ha poi tenuto a rimarcare il sindacalista degli agenti, “È necessario intervenire senza lungaggini e al riguardo per il reato di abuso di violenza sessuale a giudizio della F.S.D. sarebbe opportuno prevedere la castrazione chimica. La F.S.D. auspica che questo governo apporti quei necessari correttivi atti a restituire la sacrosanta tranquillità a tutte le donne che per svariati motivi si trovano da sole a doversi spostare lungo le strade della propria città”.
“Questi e tanti altri casi – ha concluso de Lieto – devono scuotere la mente dei nostri politici affinché vadano a legiferare pene severissime come la castrazione chimica, con consenso unanime della maggioranza e dell’opposizione”.
Max