Sono stati trovati morti i due alpinisti, caduti ieri pomeriggio nella zona di Punta Venezia, sul massiccio del Monviso, nel Cuneese. Ancora non è certa l’identità dei due escursionisti, ma si tratterebbe di un uomo e di una donna della Val Susa. L’allarme è stato dato da un altro alpinista francese. Ieri la nebbia ha ostacolato i soccorsi. Sono state concluse le operazioni di recupero delle due salme che sono state portate all’obitorio di Crissolo a disposizione della magistratura. E’ la seconda tragedia della montagna in pochi giorni. Lunedì scorso, sempre sul Monviso, è morto un altro escursionista, un uomo di 59 anni di Biella, dopo una caduta lungo la parete sud. Franco Candetti e Marino Ambrosia, i due alpinisti morti sul Monviso,erano amici di lunga data. Colleghi di lavoro alla Irem, azienda di macchinari per l’energia elettrica di Borgone di Susa, condividevano la passione per la montagna. Ambrosia suonava anche il clarinetto nella banda di Borgone, il suo paese, e in quelle dei comuni vicini. Franco anche Marino erano due alpinisti prudenti, con tanti anni di esperienza alle spalle.