Sono state ben 5 settimane da incubo quelle vissute da una tranquilla famigliola francese della Val d’Oise. E infatti accaduto che, improvvisamente, da un giorno all’altro, la piccola di casa – appena 9 anni – ha iniziato sudare ‘un liquido marrone’. Un fatto sconvolgente, scoprendo che, detergendo la pelle della bimba, panni ed asciugamani assumevano anch’essi una colorazione marrone.
Portata subito da un medico locale questi, assodato che si trattava del sudore, e non da eventuali reazione a colori e tinte usate per suoi indumenti, ha dirottato la famiglia nel locale ospedale.
Finalmente, dopo approfonditi esami è giunto il responso: la piccola è affetta da pseudocromoidrosi, una patologia fortunatamente conosciuta, anche se rarissima. Con una novità: l’origine in questo caso era colpa di uno specifico batterio, il Corynebacterium.
Questa patologia solitamente colpisce più che altro il viso ma, non di rado, coinvolge anche gli arti, le palmi delle mani – o le e piante dei piedi – il collo, ascelle e, in casi rari, persino le unghie.
I dermatologi l’ano così sottoposta ad un ciclo di antibiotico orale e una crema a base di eritromicina, per due settimane. Appena 5 giorni e la piccola è tornata a giocare con i suoi amichetti senza dover più temere di esse presa in giro.
Il suo caso è stato trattato anche dalla prestigiosa rivista scientifica rivista ‘Annales de dermatologie et de vénéréologie’.
Max