Il sud d’Israele è stato colpito da un razzo lanciato dalla Striscia di Gaza, cadendo in una zona aperta, senza fare vittime né danni. Si tratta del terzo episodio da quando è stato firmato il cessate-il-fuoco tra Israele e Hamas, che ha messo fine al conflitto estivo nell’enclave palestinese. I morti, in cinquanta giorni, sono stati 2.140, tra i palestinesi e 73 israeliani, in maggioranza soldati. Nel corso di una manifestazione a Gaza, il movimento palestinese, che governa la Striscia dal 2007, ha mostrato razzi e lanciamissili. Lanci sporadici vengono solitamente rivendicati da gruppi minori di miliziani e non da Hamas. I colloqui, che si sarebbero dovuti tenere al Cairo il mese scorso per rafforzare la tregua, sono stati annullati dall’Egitto.