SU DAMASCO PIOGGIA DI RAZZI: RAPPRESAGLIA DEL REGIME,OLTRE TRENTA MORTI


Una pioggia di razzi e colpi di mortaio lanciati dai ribelli si è abbattuta oggi su alcuni quartieri di Damasco, uccidendo cinque persone e ferendone altre 55. Lo riferisce l’agenzia Sana. Subito è scattata la rappresaglia del regime che ha bombardato località in mano a ribelli vicino alla capitale con un bilancio di 25 civili morti, secondo attivisti. L’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) parla di almeno 50 razzi, alcuni caduti nei dintorni della Città Vecchia di Damasco, vicino all’ambasciata russa e sulla facoltà di ingegneria. I raid sono stati compiuti da forze del regime su aree della Ghuta orientale, alle porte della capitale, dalle quali erano partiti i razzi e gli obici che avevano colpito quartieri centrali della città. E’ stato il comando della polizia di Damasco a fornire il bilancio dei bombardamenti compiuti dai ribelli affermando che tra i morti e i feriti vi sono bambini e donne. Oggi è atteso a Damasco l’arrivo di Mohammad Javad Zarif, ministro degli Esteri dell’Iran, che e’ il principale alleato e sostenitore, militarmente e finanziariamente, del presidente Bashar al Assad.