La motivazione ufficiale è da legare alla mancanza di requisiti di necessità e urgenza. Palazzo Madama ha dunque deliberato che sarà il Parlamento ad occuparsi di una materia altresì delicata come quella delle terapie avanzate con le cellule staminali. Un caos mediatico fu acceso in seguito al caso di Sofia, la bimba di tre anni e mezzo, che affetta da una malattia neurodegenerativa aveva dovuto interrompere il trattamento. Motivo della bagarre scientifica è proprio la particolare condizione di questa vicenda motivo di forti contrasti tra i medici sostenitori e quelli detrattori del particolare trattamento.
Le cure sono state stoppate dal ministero della Salute e dall’Aifa, in quanto non adeguatamente supportate da riscontri scientifici e quindi giudicate rischiose.