STOCCOLMA – RUBA UN CAMION CHE CONSEGNA BIRRE E SI LANCIA CONTRO LA FOLLA NELL’ISOLA PEDONALE DI DROTTNINGGATAN: 3 MORTI E UNA DECINA I FERITI. FERMATO UN UOMO, SOSPETTO IS

Anche la pacifica Svezia ha dovuto pagare dazio nei confronti di una minaccia terroristica che, di volta in volta, dimostra l’imprevedibilità di gesti ed azioni (come vedremo), riconducibili all’occasionalità; all’umore o all’emotività del ‘lupo solitario di turno’. Perché ora i jihadisti hanno una sorta di loro ‘format’, purtroppo già sperimentato con successo sia a Cannes che a Berlino: il camion sulla folla. All’attentatore di turno sono infatti bastati quei pochissimi minuti in cui il conducente è sceso per consegnare una cassetta di birre, per impadronirsi del grosso camion e lanciarlo a massima velocità tra le vie centrali dell’isola pedonale sita nel cuore di Stoccolma. Prima di fermare la sua folle corsa contro le vetrine di una grande magazzino di Drottninggatan, il camion si è lasciato alle spalle 3 morti, una decina di feriti, e un’intera città sgomenta, oltre che terrorizzata. Al fatto sono seguiti attimi di comprensibile stordimento, con una ridda di voci che, a pochi minuti dall’attentato, parlavano di colpi di arma da fuoco esplosi dopo l’incidente in un’altra zona del centro. Un ulteriore allarme poi fortunatamente rientrato. A scopo precauzionale le forze dell’ordine, dopo aver fermato tutti i treni in partenza e in arrivo dalla stazione centrale di Stoccolma – e aver chiuso la metropolitana – hanno ordinato la chiusura dei principali centri commerciali della città, i cinema e le sale da spettacolo. Sulle prime è stato arrestato prima un uomo e, nel giro di un’ora altre due persone, ma successivi approfondimenti hanno appurato della loro estraneità all’attentato. Al momento c’è ufficialità, anche se si parla di un individuo fermato che inneggia al sedicente Stato Islamico. Le autorità hanno lungamente interrogato anche l’autista del camion usato nell’attacco, alla ricerca di elementi utili all’identificazione del terrorista: “E’ uno dei nostri veicoli per la distribuzione – ha riferito un portavoce della birra Spendrups – Durante una consegna al ristorante Caliente, qualcuno è saltato nella cabina di guida e ha messo in moto mentre l’autista stava scaricando”. Numerosi gli attestati di stima e cordoglio giunti al premier svedese.

M.