Stermina la vita del padre a bastonate durante una lite, e la pena in appello per Cristian Canò, il 20enne: 8 anni di carcere gli sono stati inflitti dalla I Corte d’assise d’appello di Roma, 6 in meno rispetto alla condanna di primo grado stabilita dal gup di Latina all’esito del processo col rito abbreviato. La riduzione è stata determinata dalla concessione dell’attenuante della provocazione prevalente sulla contestata aggravante dell’aver commesso il reato nei confronti di un genitore.