E’ ancora presto per dire se in Italia lo stato d’emergenza per Covid 19 finirà o sarà prorogato. “La decisione sarà presa solo a ridosso della scadenza del 31 dicembre e terrà conto della curva dei contagi in quel momento”. Ma le misure introdotte dal Governo, su tutte la vaccinazione di massa e il Green pass, “sono un modello per l’Europa e guardate con attenzione in tutto il mondo”. Così il ministro della Salute Roberto Speranza, facendo il punto sulla situazione del Paese durante un forum organizzato a Roma da Radiocor, come riporta oggi ‘Il Sole 24 Ore’.
Vaccini, dunque, di pari passo con la scelta di un’applicazione ampia del Green pass. Certificato che “all’inizio è stato un’intuizione positiva sul piano europeo – sottolinea Speranza – per poi diventare, da noi, un pilastro del rientro alla normalità. In Italia ha reso più sicuri i luoghi dove si applica e ha riacceso i motori dell’economia: se il Pil crescerà oltre il 6% – precisa il titolare della sanità – è grazie al modello di sicurezza adottato dal Governo, cui ora anche gli altri Paesi guardano con attenzione. Ne abbiamo avuto prova al G20 di Roma”, evidenzia il ministro.
“La lezione di questi 2 anni di pandemia e la centralità dell’Italia nell’ultimo G20 – rimarca Speranza – ci dicono che il nostro è un Paese solido, guardato con attenzione dagli altri Governi e anche migliore rispetto a quanto viene raccontato. Siamo reduci da mesi difficilissimi, ma l’Italia ha retto a testa alta davanti a una sfida enorme e sono convinto che anche in questa fase 2 del rilancio e della ricostruzione ci presentiamo con le carte in regola”.