“Abbiamo appena vissuto un’intensa elezione e le le emozioni sono forti, ma è tempo di raffreddare gli animi e riportare la calma”. In un video postato su Twitter, Donald Trump ha finalmente accettato la sconfitta elettorale. “Dobbiamo andare avanti con gli affari in America, la mia campagna ha fortemente ricercato vie legali per contestare il risultato. Il mio unico obiettivo è stato assicurare la lealtà e ho combattuto per difendere la democrazia americana”.
“Ma ora il Congresso ha certificato l’esito delle elezioni – ha proseguito – Una nuova amministrazione sarà inaugurata il 20 gennaio. Mi impegnerò per assicurare una transizione ordinata e tranquilla”. Dopo mesi di infondate recriminazioni e dopo aver aizzato i manifestanti a irrompere nel Congresso, Trump ha cambiato idea. “Questo momento serve per curare e riconciliarsi”, ha detto.
Con un passo indietro, Trump ha condannato i manifestanti, i sostenitori che lo hanno seguito fino all’ultimo. Parola per parola. “Come tutti gli americani – ha detto all’inizio del discorso – sono indignato dalla violenza”. “L’America è la nazione della legge e dell’ordine (law and order) […]. Chi ha infranto la legge, pagherà”.
Il presidente uscente ha inoltre affermato che, subito dopo l’attacco, ha dispiegato la Guardia nazionale per mettere in sicurezza l’edificio. In realtà sembra che i rinforzi siano stati chiamati dal vicepresidente Mike Pence.
“Essere il vostro presidente è stato l’onore della mia vita”, ha concluso. Poi, riferendosi ai suoi simpatizzanti, ha detto: “So che siete contrariati, ma voglio farvi sapere che il nostro incredibile viaggio è solo all’inizio”.
Mario Bonito