Dopo cinque giorni di silenzio, la first lady Melania Trump rompe gli indugi e condanna l’assalto al Congresso di mercoledì 6 gennaio. “Sono rattristata e delusa – ha scritto in una lettera pubblicata sul sito della Casa Bianca – Condanno assolutamente le violenze che si sono verificate a Capitol Hill. La violenza non è mai accettabile”.
Nei giorni scorsi Melania Trump era stata criticata per non aver provato a dissuadere il marito dal fomentare i manifestanti. Durante l’irruzione nel Congresso, la first lady stava organizzando un servizio fotografico alla Casa Bianca. “Gossip volgare”, ha detto Melania Trump riferendosi ai suoi detrattori. “Ora bisogno solo curare il Paese”. Nella lettera anche le condoglianze alle famiglie delle cinque persone, quattro sostenitori di Trump e un poliziotto, uccisi durante l’assalto.
“Vi imploro di fermare le violenze – ha proseguito – di non fare mai supposizioni basate sul colore della pelle di una persona o di usare ideologie politiche diverse come base per l’aggressività. Dobbiamo ascoltarci reciprocamente e superare ciò che ci divide”.