Gli Stati Uniti sospendono nuovamente le esecuzioni federali. Come promesso in campagna elettorale, il presidente Joe Biden ha infatti ripristinato una moratoria a tempo indeterminato sulle esecuzioni federali. Lo ha annunciato il capo del dipartimento di Giustizia Merrick Gardland.
Dopo 17 anni di moratoria, nel 2020 (sotto l’amministrazione Trump) la Corte suprema aveva dato il via libera alle esecuzioni federali. Solo l’anno scorso (da quando è stata reintrodotta dall’ex procuratore generale William Barr) la pena capitale è stata inflitta sei volte a livello federale e altre volte nel gennaio 2021. Prima della moratoria del 2003, le esecuzioni a livello federale erano avvenute solo tre volte: nel 1988, nel 2001 e nel 2003.
Si sottolinea a livello federale perché le regole sono diverse a second degli Stati: 27 su 50 ancora prevedono la pena di morte. Gli ultimi Stati ad abolire la pena capitale sono stati Virginia e Colorado.