(Adnkronos) – A quarant’anni dalla prima visita in Italia del fondatore di Starbucks nel 1983, il sogno di Howard Schultz di portare il brand in Italia si avvera il 7 settembre del 2018, con l’apertura del primo store. Ha così inizio l’avventura del colosso americano in Italia con la Starbucks Reserve Roastery Milano, nella centralissima Piazza Cordusio, l’unica Reserve Roastery ad essere presente in Europa, Medio Oriente e Africa, un tributo che Starbucks ha voluto dedicare a Milano e al nostro Paese.
Starbucks celebra quindi, con un ricco calendario di eventi, il quinto anniversario del suo arrivo in Italia. Da allora questa avventura è stata una sfida condivisa con Percassi, partner licenziatario del brand in Italia, che in 5 anni ha aperto in 9 regioni 30 store nelle città più suggestive della penisola, tra cui Roma, Firenze, Verona, Torino, Genova, Bari, Bergamo, con l’apertura di altri negozi entro la fine dell’anno.
Ad aprire le danze sarà Starbucks Reserve Roastery Milano, che ospiterà una serie di eventi fino al primo ottobre, che vanno dai workshop sul caffè alle serate di mixology, dai concerti di blues, jazz e bossanova alla presentazione di libri, oltre a ospitare degli appuntamenti della Milano Fashion Week di settembre. I festeggiamenti proseguiranno poi con Percassi per tutto il mese di novembre, offrendo ai consumatori due coffee tasting a settimana con la degustazione di due diverse miscele di caffè e due metodi di estrazione in tutti gli store Starbucks, dal Nord al Sud della penisola, per far provare loro la Starbucks experience. Altri eventi sono inoltre in corso di definizione.
Con questo anniversario Starbucks celebra anche i suoi partner (dipendenti), l’anima portante degli store, accogliendo e coinvolgendo ogni giorno migliaia di clienti in tutta Italia. Dal suo arrivo nel nostro Paese l’azienda ha assunto circa 1.200 partner, accompagnando ognuno nel suo percorso professionale e fornendo un totale di circa 160.000 ore di formazione. Per ogni nuovo store Starbucks si impegna inoltre a supportare il territorio, sia con donazioni ad enti no profit locali, come Banco Alimentare e Fondazione Don Gino Rigoldi a Milano, che attraverso la valorizzazione del patrimonio artistico e architettonico delle città in cui il brand è presente. La Starbucks Reserve Roastery Milano ne è l’esempio più emblematico, realizzata con materiali pregiati provenienti dall’Italia, oltre al coinvolgimento di brand di design e artigiani italiani. Ogni inaugurazione rappresenta un traguardo e uno stimolo a proseguire il percorso avviato cinque anni fa. Per questo, entro la fine dell’anno, sono previsti altri nuovi store e dopo tanta attesa, Starbucks approderà finalmente a Napoli.
“Siamo orgogliosi di essere il primo store che ha aperto a Milano, pionieri in un percorso di successo che celebra oggi i suoi primi cinque anni – afferma Louise Mills, director & general manager Starbucks Roastery -. La Starbucks Reserve Roastery Milano è un luogo suggestivo unico nel suo genere, un fiore all’occhiello che ogni settimana accoglie decine di migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo. Celebriamo con entusiasmo insieme ai nostri partner questo giorno all’insegna della condivisione dei risultati raggiunti. Il nostro obiettivo è quello di migliorare costantemente i nostri standard di qualità e servizio, grazie all’importante contributo dei nostri collaboratori e fornitori”.
Vincenzo Catrambone, general manager di Starbucks Italia, aggiunge: “Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare la Starbucks experience in Italia e a farla provare a sempre più consumatori italiani. Credo sia un arricchimento reciproco: dalle nuove bevande ai diversi metodi di estrazione del caffè, al modo di vivere gli store nei loro diversi format. Oggi, a cinque anni di distanza, penso ai traguardi raggiunti da Starbucks e Percassi, guardando al futuro con la stessa passione di quando ho iniziato, continuando ad espandere la rete degli store, mantenendo i valori e una qualità del lavoro che che finora sono stati fondamentali per il nostro successo”.