“Fa riflettere che i carotaggi per il nuovo stadio della Roma si siano svolti sotto la sorveglianza della Polizia locale, per presunte ragioni di ‘sicurezza’. Al contrario i residenti di Pietralata presenti sono stati pacifici, ma attenti, pronti a documentare quello che stava accadendo.
Tutto ciò è sintomo di un dialogo interrotto con cittadini: questa amministrazione è incapace di accettare che il territorio non vuole né lo stadio né le colate di cemento. Suggeriamo a Gualtieri e alla sua Giunta di prestare orecchio alla volontà dei romani, anziché usare la nostra Polizia locale come scudo”.
Così in una nota il consigliere capitolino M5S Daniele Diaco e il capogruppo M5S al Municipio IV Stefano Rosati.
Max