Stadio della Roma, Stadio Flaminio, novità all’orizzonte o suggestioni? L’ipotesi di un definito stop del sogno di realizzare il nuovo impianto giallorosso a Tor di Valle per passare ad una ristrutturazione della struttura non distante dal Parco della Musica sembrerebbe stuzzicare i Friedkin, i nuovi proprietari della Roma. Da Trigoria rumors indicano come il progetto che l’ex patron Pallotta considerava focale per il futuro del club, non sia più un dogma.
Stadio della Roma ipotesi Stadio Flaminio: caos Tor di Valle e nuove suggestioni
La scelta potrebbe ricadere sul Flaminio, con un investimento in teoria stimato intorno ai 350 milioni – e non un miliardo come per Tor di Valle e il business park connesso –
per 45 mila posti che suonerebbe da rinsaldo quanto al rapporto coi tifosi: spunta il nome dell’archistar Renzo Piano, e una grossa incognita: la burocrazia. Vincoli legali, snodo decreto Semplificazioni, necropoli sotterranea, trasporti, parcheggi. Temi che sarebbero stati al centro di un summit a Genova tra i Friedkin e l’architetto. Nel mezzo, il caos sull’iter su Tor di Valle, con la variante urbanistica non al voto entro Natale, e frenate da Palazzo Sanatorio sia per il pignoramento dei terreni dell’Eurnova di Parnasi, che per dubbi politici. Le mosse dei Friedkin potrebbero fare la differenza: per una questione annosa, e certo non solo sportiva.