Come procede, oggi, quanto allo Spread? E i principali titoli di Borsa? Come sta andando il noto differenziale tra Bund e Btp nella giornata odierna, 12 Luglio 2021? E nel contempo, come stanno rispondendo ai segnali economici e finanziari i principali listini e le principali Borse europee, a iniziare da quella di Milano?
Ecco la situazione in tempo reale e anche un quadro completo di ciò che è successo intorno allo spread negli ultimi giorni. Per chi non sapesse, lo spread ogni giorno è al centro dell’attenzione di esperti e non. Per sapere cos’è lo spread e cioè il differenziale tra Btp e Bund, clicca qui.
Spread, come sta andando oggi 12 luglio
La seduta del listino della City, il Ftse100, parte con un -0,46%, il Cac40 segna un -0,31%, il Dax un +0,09% ed il nostro Ftse Mib quota 25.082,93 punti (+0,12%).
Amplifon nei primi scambi sale del 3,05%. Oltre alle ricoperture dopo il tonfo di oltre 6 punti percentuali messo a segno venerdì, il titolo capitalizza la notizia dell’acquisizione dell’australiana Bay-Audio per un cash-out di 340 milioni di euro.
Inizio di settimana positivo anche per Nexi e STMicroelectronics, in aumento rispettivamente dell’1,97 e dell’1,35%. Segno meno invece per bancari: Banco BPM arretra dell’1,82%, Unicredit dell’1,49, BPER Banca lascia sul campo l’1,67% ed Intesa Sanpaolo lo 0,72%.
Oggi inizia l’aumento di capitale di OVS (+1,44%) a 1,5 euro per azione (terminerà il 26 luglio).La seduta del Dow Jones venerdì si è chiusa con un +1,3%, lo S&P500 ha segnato un +1,13% ed il Nasdaq è aumentato.
Ma cos’è lo spread? Si tratta del differenziale tra Btp e Bund si ha a che fare con un indice di comparazione tra titoli di stato. L’oscillazione di questi titoli è influenzata dalle vicende politiche, economiche e finanziarie dei rispettivi paesi e va a sottolineare le curve di crescita o di decrescita del flusso economico di un paese in quel particolare contesto.
Del resto, Spread è preso in riferimento anche un termine generico per indicare, semplicemente, la differenza esistente fra due valori in quanto tale.
Si parla di spread a tutto tondo, dunque. Ma nel caso più comune, e quello che interessa maggiormente agli italiani (esperti di economia e non) è per appunto quello che traccia la differenza tra il valore dei titoli di stato italiani e quelli teutonici.