Sono tante, ed ancora appese a un punto interrogativo, le norme che disciplineranno il lento ritorno alla normalità, come sembra, atteso per il 4 maggio. L’uso del condizionale in questo caso è dovuto perché, che piaccia o meno, molto dipende dalla situazione generale dei contagi. Quindi ogni giorno se ne sente qualcuna ma, lo ripetiamo, è ancora tutto da confermare.
Viaggi interregionali solo per motivi di necessità
L’ultima in ordine di tempo, riguarda ad esempio gli spostamenti ‘extra-regionali’. A quanto pare infatti, con l’avvento della fase 2, al momento sarebbe certo che sarà possibile spostarsi con la propria auto, ma soltanto all’interno dei propri confini regionali. Tuttavia però, oggi è uscita la ‘solita voce di corridoio’ seconda la quale, ‘forse’ sarà possibile recarsi in un’altra regione, ma soltanto per reali necessità (un po’ come ora per arrivare in farmacia).
Un’autocertificazione, evitando il ‘bonus inchiostro’
Quindi, ecco tornare in primo piano l’ennesima ’autocertificazione’ da compilare, per motivare il viaggio interregionale. Solo che stavolta – qualora tale notizia venga confermata – ci risparmieranno l’uso della stampante (altrimenti scattava il ‘bonus inchiostro’!). Probabilmente l’auto-permessino sarebbe da compilare nel corso di un eventuale controllo, su richiesto dall’autorità di sicurezza. Ci crediamo poco, comunque vedremo…
Max