SALUTE

Spiagge serene 2024, nel Lazio educazione sanitaria e prevenzione in riva al mare

Educazione sanitaria e informazioni per fronteggiare le situazioni di emergenza: tutto in riva al mare sulle spiagge del Lazio. Si è allargato alle Asl di Latina e Viterbo il progetto Spiagge serene ideato dall’Ordine degli infermieri (Opi) di Roma e già sperimentato dalle Asl del litorale romano, Rm 3, Rm4, Rm 6 con un alto gradimento dei cittadini che partecipano alle dimostrazioni di primo soccorso direttamente in spiaggia.

Il progetto partito il 29 giugno 2024 con il contributo della Regione Lazio proseguirà fino a settembre e prevede non solo formazione negli interventi di primo soccorso ma anche informazioni importanti su temi come alimentazione e osteoporosi, fisioterapia e logopedia, fototipo ed esposizione al sole.

Aggiornamento ore 10

Durante le giornate sulle spiagge laziali una equipe multidisciplinare composta da infermieri, altre professioni sanitarie e studenti dei corsi di Laurea in Infermieristica, è impegnata a promuovere stili di vita sani, sensibilizzare sulla prevenzione di comportamenti a rischio e formare per attuare interventi di primo soccorso.

Durante l’evento si distribuisce materiale informativo e si invitano i bagnanti a recarsi alla dimostrazione sulle tecniche di rianimazione cardio-polmonare e disostruzione delle prime vie aeree, che si effettueranno presso la postazione sulla spiaggia, invitando i presenti anche ad esercitarsi su un manichino.

Per sapere dove si svolgeranno le prossime giornate di Spiagge serene basta collegarsi al sito web della Asl e consultare il calendario.

Aggiornamento ore 14.20

L’obiettivo del progetto è quello di fornire, al maggior numero possibile di persone, indicazioni su comportamenti giusti da tenere in caso di piccoli inconvenienti in spiaggia; fornire informazioni su corretti stili di vita e consigliare semplici azioni da eseguire per la gestione immediata di situazioni di pericolo per la salute, replicabili in ogni contesto di vita.

“Lo spirito dell’iniziativa concepita dall’Ordine – ha dichiarato, Maurizio Zega, Presidente dell’OPI di Roma – è consigliare ed educare i cittadini a fare quel che è meglio per la loro salute raggiungendoli in spiaggia, in un momento dedicato al rilassamento e al recupero fisico e psichico, senza ‘aspettare’ il cittadino in un ambiente ‘sanitario’. In una parola concretizzare i concetti di proattività, prevenzione ed educazione sanitaria che sono la chiave della sanità del futuro”.

Aggiornamento ore 17.30