Los Angeles, Dolby Theatre.
Finalmente dopo sei grandiose nomination, il pilastro del cinema americano, Leonardo Di Caprio, ha raggiunto lennesimo importante traguardo che ha arricchito di gran lunga la sua brillante carriera artistica.
Dopo aver vinto due Critics Choice Movie Awards, tre Golden Globes, uno Screen Actors Guild Awards, un BAFTA e tante altri riconoscimenti di notevole successo, ha conquistato la tanto attesa statuetta doro che da anni oramai tormentava ossessivamente fan, giudici, giornalisti e critici, ma non lui.
Infatti nelle numerose interviste ricche di insistenti domande ironiche sul perché lattore non riuscisse a trionfare con un titolo cosi importante benché le sue impeccabili performance, lui ha sempre saputo rispondere in maniera incredibile, lasciando a bocca asciutta tutti i giornalisti. Beh io non faccio film per vincere Oscar, semplicemente ce la metto tutta per continuare a realizzare i miei sogni. I premi sono senza dubbio una grande soddisfazione, ma di certo non sono questi a fare di te un eccellente attore. Con queste parole Leo ha stupito ancor di più luniverso dei suoi fan e ha scatenato polveroni nelle piattaforme sociali di tutto il mondo.
Dopo circa cinque ore di cerimonia di presentazione, sfilate sul Red Carpet, interviste di pochi minuti, e quattro interminabili ore di premiazione, il protagonista di Revenant- Redivivo percorre i passi che lo portano sul fantastico palco del successo ad afferrare il premio che tutti speravano conquistasse proprio questanno.
Decisamente emozionanti le parole di ringraziamento che Leo ha dedicato a tutto lo staff del film, ai giudici dellAccademy e alla sua famiglia, senza la quale- afferma- non avrebbe mai potuto pervenire al raggiungimento del suo più grande sogno.