“Con il monitoraggio e le conseguenti ordinanze di oggi l’Italia sarà tutta in area gialla. E’ il risultato delle misure adottate finora, del comportamento corretto della stragrande maggioranza delle persone e della campagna di vaccinazione. Continuiamo su questa strada con fiducia, prudenza e gradualità”.
Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, dalla sua pagina Facebook, alla luce del nuovo monitoraggio della Cabina di regia, che segna un ulteriore calo dell’Rt nel Paese, attualmente sceso a 0.78.
Dunque, rimarca ancora il ministro, “Questa settimana accelera ancora il calo dell’incidenza, pari a 73 per 100mila abitanti (10-16 maggio) vs 103 per 100mila (3-9 maggio), dati del flusso dell’Iss. Tutte le Regioni e Province autonome hanno un Rt medio inferiore a 1, e quindi una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 1. Sono dunque classificate a rischio basso. Questa settimana, inoltre, nessuna Regione o Provincia autonoma supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica”. Anzi, nello specifico, la bozza spiega che “Il tasso di occupazione in terapia intensiva è sotto la soglia critica (19%), con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 2.056 (11 maggio) a 1.689 (18 maggio). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende ulteriormente (19%). Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 14.937 (11 maggio) a 11.539 (18 maggio)”.
Max