(Adnkronos) – Sono 37 le italiane rimaste al momento ‘in gara’ per diventare astronaute europee dell’Esa e qualcuna delle nostre candidate potrebbe arrivare anche ad andare sulla Luna e forse su Marte. L’Agenzia Spaziale Europea ha diffuso ‘le cifre finali’ delle selezioni 2021-2022 ed ad essere chiamate per la fase 2 delle selezioni sono quindi 37 nostre connazionali – ingegnere, dottoresse in medicina, laureate in scienze naturali o in matematica ed esperte di computer science – che si confronteranno con le altre 493 aspiranti astronaute europee provenienti dai 25 Paesi membri dell’Esa.
Alle selezioni, che Esa ha aperto il 31 marzo del 2021, si sono presentate 347 italiane su un totale di 5.347 donne europee che volevano puntare ad andare nello spazio. A sostenere la seconda fase delle selezioni Esa sono adesso 530 tra scienziate e tecnologhe europee, contro un totale di 831 colleghi uomini. Gli italiani maschi che vanno adesso a competere nella seconda fase della selezione sono 122 sui 1.498 che si sono presentati alla call a cui ha partecipato un totale di 1.845 nostri connazionali, fra donne e uomini.
Delle 22.523 domande complessive e valide di astronauti ricevute dall’Esa, il maggior numero è arrivato dalla Francia – 7.087 di cui 1.644 donne – e sono 150 le francesi adesso rimaste in lista. Seguono per numero di domande arrivate all’Esa la Germania (3.695) e il Regno Unito (2.000). Sono state invece 257 le domande arrivate all’Esa per la call dedicata agli astronauti con disabilità. Il numero di candidati astronauti invitati alla fase due è stato suddiviso per Stato membro e Stato collaboratore e comprende 530 donne e 831 uomini con almeno tre candidati provenienti da ogni Stato membro. “Tutto ciò riflette l’alto livello di domande ricevute su tutta la linea” commenta l’Esa.