E entrato in una stazione di polizia armato di coltello e gridando “Allah Akbar”, tentando di colpire un agente. Ma è stato immediatamente ucciso dalla polizia. Il tentato attacco è avvenuto questa mattina alle 6 del mattino nella sede del Mossos dEsquadra di Cornellà de Llobregat, in Catalogna: un villaggio a soli 15 chilometri da Barcellona, ??dove solo tre giorni fa le vittime del massacro jihadista di un anno fa sono stati ricordati, quando il 17 agosto 2017 un camioncino si è lanciato sulle Ramblas e poi nella vicina Cambrils hanno ucciso 16 persone, tra cui due italiani.
Secondo le prime ricostruzioni, lassalitore sarebbe stato un uomo di 29 anni proveniente da unorgia algerina, che aveva risieduto a lungo a Cornellà, non era mai stato segnalato e non aveva precedenti penali. “Indaghiamo sui fatti di questa mattina – ha scritto la polizia catalana su Twitter – per determinare le circostanze e le motivazioni esatte” del gesto.
Lattaccante è entrato alla stazione di polizia allalba con un coltello e ha tentato di aggredire un agente alla reception che ha reagito allattacco e ha aperto il fuoco per fermare il presunto terrorista, uccidendolo. Nessuno dei poliziotti della stazione di polizia è rimasto ferito. Quando le squadre di emergenza arrivarono sulla scena, non cera più nulla da fare per il bombardiere.
Il magistrato incaricato dellAudiencia Nacional, Carmen Lamela, ha aperto unindagine ipotizzando solo il crimine del terrorismo e ha ordinato una perquisizione nella casa del presunto attentatore. Dopo lassalto, i Mossos emanarono un ordine interno per aumentare le misure di sicurezza nelle stazioni di polizia, temendo nuovi attacchi.