La Globo Banca Popolare del Frusinate si impone per 3-0 (25-23; 25-20; 25-19) sulla Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania e stacca il pass per le finali play-off promozione con due gare di anticipo dopo un match all’ultimo respiro, in un palazzetto gremito di tifosi pronti ad esultare.
Si fa sempre più vivo, quindi, il sogno di capitan Fabroni e compagni che per la prima volta, dopo tanto lavoro e tanta dedizione, hanno la possibilità di giocarsi l’ultima fase verso la promozione grazie ad una stagione degna di nota e ad una semifinale play-off promozione da incorniciare.
Era ormai da quattro stagioni che la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora non oltrepassava il penultimo step verso la promozione ma, come ogni sogno che si rispetti, se ci credi fino in fondo prima o poi si avvera, e così è stato.
Non hanno potuto nulla i ragazzi di coach Paolo Tofoli, scesi in campo a Sora con grinta e cattiveria agonistica per cercare di prolungare il più possibile la serie, contro una padrona di casa agguerrita e determinata che con tanto carattere si dirige verso Gara1 delle finali promozione in programma a Vibo Valentia nella giornata di domenica 1 maggio.
La guida tecnica Fabio Soli schiera in campo in maglia viola Fabroni in cabina di regia opposto ad Hoogendoorn, con Rosso e Bacca di banda, Giglioli e Sperandio dal centro e Santucci libero.
Per coach Paolo Tofoli invece, in divisa biancoblù, scendono in campo Monopoli al palleggio in diagonale con Mrdak, Ottaviani e Shavrak a schiacciare, Calonico ed Esposito dal centro e Bonami libero.
Il primo punto del match passa tra le mani di Hoogendoorn che insieme a capitan Fabroni spinge subito sul 4-1. Ottaviani e compagni, però, non si lasciano cogliere impreparati e ribaltano la situazione fino al 5-7 con Calonico che scardina le mani del muro. Iniziano a viaggiare punto a punto le due squadre, ma a pareggiare i conti è Bacca che grazie ad un assist della difesa viterbese fa segnare sul tabellone il 10-10. E’ ancora Fabroni a muro, però, a far suonare la sirena del time out tecnico (12-11). Al ritorno in campo la regia volsca smista bene il gioco e da spettacolo sul 18-19 alzando dietro ad una mano per Hoogendoorn che non può esimersi dal mettere palla a terra. Lo stesso olandese si dirige poi sulla linea dei 9 metri e forza sulla retroguardia tuscanese che obbliga coach Tofoli a chiamare il time out mentre il punteggio è di 20-19. Sul 21-20 la guida tecnica sorana inserisce Marrazzo per Rosso ed il giovane palleggiatore bianconero mette a terra l’ace del 22-20. A decretare la fine del set, però, è un errore della squadra ospite con Shavrak che serve lungo per il 25-23.
Sprinta ancora bene Sora nel secondo set e subito su porta sul 2-4 con Sperandio che passa tra le mani del muro. Shavrak, però, prende per mano la sua squadra e subito la porta avanti sul 5-7 grazie a due diagonali di tutto rispetto. Fabroni allora si affida ai suoi due posti quattro, ed è proprio Rosso a far suonare la sirena dello stop obbligatorio sul 12-10 dopo un attacco a tutto braccio che termina proprio sulla riga. Al rientro in campo Sora prende il largo, si spinge fino al 17-11 con Giglioli che attacca sul muro ed Hoogendoorn che continua a mettere palla a terra con tutte le sue forze cogliendo impreparata la seconda linea tuscanese. Ci provano in ogni modo capitan Ottaviani e compagni a rifarsi sotto arrivando fino al -5 del 23-18, ma Sora aggredisce in attacco e Bacca gioca con le mani del muro per il 25-20.
Nel terzo set Sora si porta di nuovo subito avanti fino al 5-2, ma questa volta la squadra ospite non riesce a pareggiare i conti. Bacca mura le intenzioni avversarie per il 7-3 mentre Rosso ed Hoogendoorn attaccano forte e giocano con le mani del muro fino al 12-7. Shavrak e Mrdak ci provano ad accorciare le distanze fino al 16-13 con l’opposto che fa la voce grossa dai nove metri, ma si innesca così un botta e risposta tra pari ruolo dal quale esce vicitore l’olandese di viola vestito mentre il tabellone dice 20-15. Piccolo calo di tensione tra le fila sorane e Tuscania mette a terra un break di due punti che le permette di riacquistare un po’ di fiducia nel proprio gioco, ma Giglioli non ci sta e con due primi tempi consecutivi porta i suoi sul 23-17. Mrdak contro Rosso ed il punteggio è 24-19, ma Fabroni decide di mettere palla a terra di seconda intenzione ed il tabellone segna il 25-19 quando un palazzetto gremito di tifosi si alza in piedi ed inizia a cantare “Ce ne andiamo in finale”.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA MAURYS ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA 3-0 (25-23; 25-20; 25-19)
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 4, Hoogendoorn 13, Rosso 17, Bacca 7, Sperandio 3, Giglioli 3, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli 1, Mariano n.e, Festi, Lucarelli n.e.,Mauti n.e..
I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci.
B/V 4, B/P 14, muri 7.
MAURYS ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA: Monopoli, Mrdak 11, Ottaviani 6, Shavrak 11, Colonico 9, Esposito 4, Bonami (L), Vitangeli, Mazzon, Hueller 1, Pieri (L) n.e., Straino.
I All. Paolo Tofoli; II All. Fabrizio Grezio.
B/V 5, B/P 14, muri 4.
ARBITRI: Luciani Ubaldo, Turtù Marco.
Roberta Velocci