La Globo Banca Popolare del Frusinata Sora strappa il primo match ball dalle mani della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e porta la serie sul 2-1.
I laziali guidati da coach Colucci, con coach Soli assente giustificato per via dell’impegno giapponese con la nazionale femminile, nel pomeriggio di domenica 8 Maggio si sono imposti con un netto 3-0 (20-25; 17-25; 15-25) sulla compagine giallorossa di fronte agli oltre 2000 spettatori del PalaValentia in una gara che li ha visti netti protagonisti contro una padrona di casa priva di diritto di replica.
Per coach Mastrangelo scendono in campo Pinelli al palleggio con Michalovic opposto, Casoli-Vedovotto di banda, Forni-Presta dal centro e Marra libero.
Il primo punto del primo match passa tra le mani di Michalovic ma Sora mette subito il naso avanti con l’ottimo turno in battuta dell’opposto orange che spinge la propria squadra sull’1-4. La guida tecnica casalinga, allora, richiama subito a se i propri atleti. Al rientro in campo, però, Fabroni smista il gioco in maniera impeccabile e Sora continua la propria galoppata con la diagonale di Rosso che trafigge le mani del muro e fa segnare sul tabellone il 7-9. Il punteggio è di 9-10 e sulla linea di fondocampo c’è di nuovo Hoogendoorn ad impensierire la retroguardia giallorossa mentre un muro imperioso di Fabroni ferma le intenzioni di Michalovic per il 9-12 che porta tutti allo stop obbligatorio. Al rientro in campo è ancora dominio sorano. Nulla possono, infatti, le diagonali a tutto braccio di Casoli contro la spavalderia della regia bianconera che serve incessantemente i propri centrali fino al +5 del 17-22 grazie alla sette messa a terra da Giglioli che chiude il set con un 100% in attacco. Risponde a tono Forni che mura le intenzioni di Mariano dalla seconda linea, ma subito Rosso in parallela regala ai propri compagni ben 4 set ball. A chiudere il set sul 20-25 è proprio lo schiacciatore sorano che sfrutta la prima occasione disponibile ostacolando a muro le intenzioni di Michalovic.
Nel secondo set parte ancora bene Sora che subito si porta sull’1-5 con l’ottima serie al servizio di Sperandio mentre a fare la voce grossa dalla prima linea ci pensano il compagno di reparto Giglioli e un inarrestabile Mariano, merito anche di una seconda linea impeccabile. La compagine volsca però non si accontenta e continua a forzare la mano con Hoogendoorn che attacca a tutto braccio e coglie impreparata la difesa calabrese per il punto del 4-7. Dai nove metri questa volta è il turno di Mariano, che aggredisce la retroguardia casalinga e mette a terra due ace consecutivi spingendosi sul +6 del 4-10. A far suonare la sirena della sosta obbligatoria sul 7-12 ci pensa Rosso che scardina le mani del muro, ma al ritorno in campo Vibo Valentia si riporta sotto fino al 12-14. Fabroni, allora, si affida alle mani di Hoogendoorn e Rosso e dopo un grandioso mani out proprio dello schiacciatore cuneese è di nuovo +6 (15-21). Sora continua a fare la voce grossa in attacco con Mariano che non sciupa l’occasione regalatagli da un’errore difensivo avversario e mette palla a terra di prima intenzione, ma a donare ben 7 palle set a Sora è un muro grantico di Sperandio. Il tabellone segna il punteggio di 17-24, la ricezione sorana è ancora una volta perfetta e Fabroni si affida nuovamente ad un ritrovato Mariano che non può esimersi dal mettere palla a terra: è 17-25 e 2-0 a favore di Sora.
Partenza diversa quella del terzo set, con Mariano che mette subito a terra il primo punto del set e Michalovic che pareggia i conti sull’1-1 innescando un botta risposta di tutto rispetto fino all’8-7 quando la panchina sorana fa suonare la sirena del primo time out discrezionale a propria disposizione. Da qui in poi, in campo c’è solo Sora. Hoogendoorn va sulla linea dei 9 metri e sposta l’ago della bilancia verso il campo volsco trascinando la propria squadra dal 9 pari al 9-13 costringendo coach Mastrangelo a richiamare a se i propri ragazzi. A nulla serve, però, la strigliata della guida tecnica vibonese che non riesce a rimettere in riga i propri ragazzi. Sul punteggio di 13-18 Fabroni si porta sulla linea dei 9 metri e mette in netta difficoltà la ricezione di Vibo Valenzia prendendo le redini del carro e guidando la propria squadra fino al 13-21 grazie ad un’ottima battuta ed alle alzate precise per Rosso e Mariano che continuano a macinare punti. Spernadio, allora, mette a terra due muri e regala alla propria squadra ben 10 match point (14-24). Michalovic scardina le mani del muro e annulla la prima possibilità sorana, ma un errore in battuta mette categoricamente la parola “FINE” sul set e sul match conclusosi con la vittoria di Sora per 3-0.
Sarà gara 4, ora, a decretare le sorti della serie: riusciranno Fabroni e compagni a rimandare tutto a gara 5 o la Tonno Callipo archivierà la pratica in terra volsca?
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3 (20-25; 17-25; 15-25)
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Michalovic 10, Forni 4, Presta 3, Casoli 11, Vedovotto 4, Marra (L), Verissimo 3.
Non entrati: Korniienko, Ferraro, Maccarone, Corrado.
BP 9, BV 2, muri 7.
Allenatore: Mastrangelo
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Mariano 16, Santucci (L), Rosso 13, Hoogendoorn 6, Giglioli 11, Marrazzo, Festi, Sperandio 6.
Non entrati: Lucarelli, Mauti, Buzzelli, Bacca.
BP 11; BV 3; muri 9.
Allenatore: Colucci
ARBITRI: Zingaro, Montanari.
Roberta Velocci